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Nacatole calabresi di Natale

Con il nostro excursus tra le tradizioni dolciarie italiane legate al Natale, stavolta di fermiamo in Calabria con le Nacatole.

Ingredienti:
4 uova fresche
1/2 bicchiere di liquore all’anice oppure rum
4 cucchiai di zucchero semolato
500 gr farina 00
30 gr burro fuso o strutto
1/2 bustina di vanillina o scorza limone grattugiata
q.b. zucchero semolato per spolverare
q.b. olio di semi per friggere

Procedimento:
Versare tutti gli ingredienti in una ciotola ed impastare energicamente. A seconda della grandezza delle uova potrebbe mancare farina, ottenendo un impasto troppo appiccicoso o al contrario essere troppa, quindi aggiustate l’impasto stesso aggiungendo farina nel primo caso o aggiungendo qualche goccia in più di liquore all’anice. Impastate fino ad ottenere un bel panetto liscio ed omogeneo. Se volete utilizzare la planetaria usate il gancio a foglia. Coprite l’impasto con carta pellicola e lasciatelo riposare per circa 15-20 minuti.
Riprendete l’impasto e porzionatelo in pezzetti di 50 gr ciascuno. Formate con ogni pezzettino dei cordoncini lunghi 50 cm circa; avvolgete ogni cordoncino in una canna per dolci o nella canna di alluminio. Formate una spirale facendo quattro giri; il cordoncino avanzato rigiratelo attorno alla canna stessa e richiudete le parti che toccano quindi le due cime. Fate aderire bene l’impasto utilizzando pochissima acqua inumidite appena la parte ed incollate i lembi. Cercate di lasciare leggermente scoperta la cima di una canna in modo che sarà molto più semplice far scorrere le nacatole per liberarle dalle canne dopo la cottura.
Scaldate bene l’olio di semi, utilizzate una padella dai bordi alti ed abbondante olio. Assicuratevi che l’olio sia ben caldo prima di immergervi le nacatole. Friggete ogni canna fino a doratura ottimale e scolate su carta assorbente.
Una volta fredde spennellate le nacatole o di latte o di semplice acqua e spolveratele di zucchero semolato o se preferite anche di zucchero a velo e servite in tavola.




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