full screen background image

A Francesco e Mario Sposito il premio “Brusciano pro…Positivi” – “Da San Sebastiano ai giorni d’oggi”

invito BruscianoDopo i numerosi riconoscimenti a livello nazionale che ne attestano il valore della proposta gastronomica e di accoglienza, anche il Comune di Brusciano ha deciso di esprimere a Taverna Estia il proprio apprezzamento per il lavoro fatto e per l’impegno profuso nel valorizzare il territorio locale e i suoi prodotti più preziosi.

Il Sindaco di Brusciano Giosy Romano, in carica dal 2013 e molto attivo nel valorizzare le risorse e le eccellenze del territorio, ha infatti comunicato ai fratelli Sposito, oggi alla guida del ristorante Taverna Estia fondato nel 1999 dal padre Mario – tutt’ora preziosa fonte di stimolo e idee – che la commissione della manifestazione “Brusciano pro…Positivi” – “Da San Sebastiano ai giorni d’oggi”,  alla sua prima edizione, ha attribuito loro un riconoscimento “per aver portato la propria arte oltre i confini locali nel campo della gastronomia”.

Un importante elogio, estremamente apprezzato da tutta la famiglia Sposito, per il proprio lavoro che da sempre si basa su un profondo radicamento nel territorio, utilizzandone al meglio i prodotti e creando una “rete” con artigiani, contadini e allevatori locali che va oltre il mero scambio commerciale e punta a dare spazio e visibilità alle realtà virtuose della zona. Consapevoli del loro ruolo fondamentale anche nel veicolare un’immagine positiva di Brusciano e dell’intero territori anche fuori dai confini cittadini e regionali, i fratelli Sposito sono particolarmente orgogliosi dei risultati ottenuti nel corso del 2014, non ultimo naturalmente il prestigioso riconoscimento della seconda stella Michelin che ha contribuito e contribuirà a portare Brusciano sotto i riflettori internazionali.

Non meno importante e significativo, arriva ora il prezioso riconoscimento da parte della propria città: ulteriore stimolo a far sempre meglio e a continuare a impegnarsi nel valorizzare realtà e sinergie locali.

La serata di premiazione, aperta al pubblico e presentata da Nunzia Maione e Roberto Esse – durante la quale interverranno ospiti del mondo dello spettacolo e saranno premiati anche altri cittadini bruscianesi che si sono distinti nel campo dell’artigianato, dell’agricoltura, della musica, della pittura e dell’arte presepiale – si svolgerà presso la Chiesa di San Sebastiano Martire, in via Quattromani n. 48 a Brusciano, la sera del 19 Gennaio alle ore 20.30.

F&MIl 18 Giugno del 1999 nasce la Taverna Estia in seguito alla decisione di Armando Sposito di lasciare una onorata carriera di insegnante per dedicarsi a ciò che più ama: la cucina. I suoi assi nella manica sono l’intera famiglia, con la moglie Margherita, Violetta e i due !gli Mario e Francesco tra sala e cucina. Se all’inizio la Taverna non si discostava troppo dalla classica offerta “ di territorio”, sono bastati pochi anni per mettere a fuoco e in pratica le loro nuove idee. Una crescita costante, rapida ma senza scatti avventati dovuta soprattutto alla pazienza e alla determinazione di tutti. Mario, laureato a Londra in Economia e Finanza Internazionale, si appassiona al vino e diventa Sommelier professionista, costruisce una carta vini con oltre mille etichette provenienti da tutte le parti del mondo. Ad affiancarlo in sala Violetta Bobrova, che diventerà sua moglie.
Francesco invece adora stare in cucina e alla giovanissima età di 18 anni la preferisce all’Università.
All’esperienza nel locale di famiglia decide di affiancare quella con grandi maestri, per affinare tecniche e conoscenze: Igles Corelli, Alain Passard, Fabio Barbaglini.
A cavallo fra il 2006 e il 2007 si assume la responsabilità della cucina di Taverna Estia e mette in essere le sue idee. La cucina deve essere uno strumento moderno, un laboratorio, nel quale le novità favoriscono la trasformazione degli elementi della sua terra.
Nel Novembre 2007 arriva l’importante riconoscimento da parte della Guida Michelin che assegna la prima stella alla Taverna.
Nel 2009 Mario e Francesco diventano membri dell’Associazione Italiana Jeunes Restaurateurs d’Europe.
Nel 2010 a Francesco viene riconosciuto l’importante lavoro svolto e viene premiato come Migliore Chef Emergente d’Italia da parte della guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso.
Per la guida Ristoranti d’Italia de L’Espresso 2012 e per quella di BMW Francesco è il Giovane dell’Anno, cioè quello che è considerato il più promettente talento italiano per il futuro della cucina nazionale. In autunno arrivano i Tre Cappelli della guida Ristoranti d’Italia de L’Espresso 2015, il premio “Protagonisti della Sala” attribuito dall’Associazione Italiana Jeunes Restaurateurs d’Europe e la seconda stella sulla Guida Michelin Italia 2015.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *